“Un giornale di moda in casa della nonna era già una novità. Ma quello che mi stupì fu la copertina…Un abito meraviglioso e dinamico, Mondrian di Yves Saint Laurent. Quel giorno del settembre 1965 cambiò la mia vita, e decisi di sostituire il mio sogno di essere pasticcere con quello di Couturier. Avevo 8 anni.”
Our History
Growing Fast
Stephan Janson cresce in Provenza in casa dei nonni paterni. A 14 anni, raggiunge i genitori a Parigi, e in breve tempo corona il suo sogno di incontrare il grande sarto, grazie a una conoscenza di famiglia, la ballerina Zizi Jeanmaire che lo introduce alla corte di Yves Saint Laurent e Pierre Bergé. Ed è su consiglio del maestro che Stephan, finiti gli studi classici, entra a l’Ecole de la Chambre Syndicale de la Couture Parisienne.
Il primo lavoro sarà da Kenzo, poi alla fine del 1980 si trasferisce a New York, chiamato da Diane Von Fürstenberg, che gli affida la direzione creativa del Prêt-à-porter, e più tardi quella dell’alta moda.
TIMELESS FASHION SINCE 1989
Lo spirito elegante, gioioso e informale delle sfilate di Janson viene accolto con favore da parte dei compratori e della stampa internazionale. Il marchio è cresciuto anno dopo anno portandolo a collaborare come direttore creativo per altri prestigiosi progetti.
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Not only fashion
Oltre a quel che lui chiama “il suo vero lavoro”, Stephan collabora come Editor at Large per Cabana Magazine al fianco di Martina Mondadori, con la quale ha recentemente pubblicato il libro YSL LEXICON edito da Rizzoli International.
Nel 2022 ha potuto rendere omaggio al suo maestro come co-curatore della prestigiosa mostra parigina YVES SAINT LAURENT AUX MUSEES, iniziando così una collaborazione con la Fondation Pierre Bergè-Yves Saint Laurent.
(nella foto Love, mostra allestita nella chiesa dei Duchi di Cadaval a Évora, Portogallo)